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Titolo: Il perturbante nel cinema di David Lynch
Autore: Maria Paloschi
Genere: Saggistica
Formato (mm.) 200 x 130
Pag. 114
Nel presente libro i film di Lynch vengono visti come un insieme di elementi riconducibili a quanto proposto nel saggio di Freud Das Unheimlche. Tali elementi, portano la mente dello spettatore a ciò che rifugge, il determinarsi improvviso dell’indeterminatezza dell’angoscia, un ritorno del rimosso, un processo di aletheia in cui ciò che l’angoscia cercava di velare irrompe rivelando la propria drammaticità: l’essere abitati da ciò che temiamo.
Edited by Cizzu - 12/11/2017, 21:07. -
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Ma quanti ne hanno scritti di libri del genere? E' incredibile.. .
