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| Sono tornato su questo forum pensando aveste parlato del nuovo video dei Nine Inch Nails diretto da Lynch. Sarei curioso di avere qualche parere di appassionati. Personalmente non lo ritengo così sensazionale. Preferivo di gran lungo la semplicità di Shoot in the Back of the Head di Moby, quello realizzato con dei disegni sempre di Lynch.
EDIT: ah, quello di Moby l'avevo già segnalato https://davidlynch.forumcommunity.net/?t=28878601 |
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| | Invece a me è piaciuto. Concordo con JimmyCorgan. Anche se, in effetti, è facile che possa risultare poco interessante per alcuni, ma il piglio "misterioso" simile a quello di Lynch, secondo me c'è. |
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| | Non ricordo se l'ho già scritto, ma avendo rivisto il film di recente (a Novembre) ho notato questa cosa strana. Lynch ha dedicato attenzione maniacale ad alcune scene tanto da riproporle nel dettaglio (le scene iniziali di presentazione di Hawat, Paul, Halleck e il medico Suk), la scena finale con l'Imperatore, l'incontro con i Fremen nel deserto e altre) mentre poi ha aggiunto scene del tutto fuori luogo e per di più prolisse (come gli interventi estetici sul barone Harkonnen, le dimostrazioni delle armi soniche e altra roba). Il fatto è che se avesse riproposto tutte le scene come quelle dettagliate il film dovrebbe durare una trentina di ore, comunque sarebbe un'impresa. Invece Lynch ha voluto fare una via di mezzo tra il rimanere fedeli al romanzo (e trasporre in dettaglio alcuni passaggi chiave), ma mettendoci la sua firma e approfondendo o aggiungendo scene che invece non erano così fondamentali. Temo molto per il prossimo film di Dune in effetti, comunque sia son curioso di vedere se le scenografie e costumi del film di Lynch verranno presi come esempio o se li ignoreranno del tutto (specie il pilota della Gilda nella sua bella vasca arancione). |
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| | Mah, strano. Boh, appena ho tempo si dentirle con calma commenterò. |
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| | A me han regalato Acque Profonde. Parla poco di cinema (giusto un paio di aneddoti) e molto del nuovo lato "spirituale" di Lynch. Di sicuro aiuta a capire il percorso che lo ha portato a questa nuova fase. Interessante, niente di profondo (d'altronde proprio come stile, è di facile lettura), struttura semplice e brevi "riflessioni" e esperienze personali. Gradevole tutto sommato. |
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372 replies since 26/6/2005
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